
Addio all’artista Riccardo Dalisi

È venuto a mancare recentemente Riccardo Dalisi tra i principali protagonisti della scena artistica ed architettonica contemporanea. Figura carismatica dall’ingegno poliedrico. Architetto, designer, scultore, artigiano e maestro dell’arte contemporanea. Il suo segno inconfondibile è apprezzato in tutto il mondo per eleganza ed originalità.
Professore ordinario di Progettazione Architettonica, incaricato di Disegno Industriale e Direttore della Scuola di Specializzazione in Disegno Industriale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è stato fra i designer più influenti della seconda metà del ‘900.
Nel 1973 fonda con altri architetti (tra i quali Archizoom Associati, Ugo La Pietra, Gaetano Pesce, Ettore Sottsass Jr.) Global Tools che fa proprie le istanze dell’architettura e del design radicali per inventare nuove tecniche di esistenza e un nuovo modo di vivere il proprio tempo.
Vincitore del Compasso d’oro nel 1981 per i suoi studi sulla caffettiera napoletana è ricordato, in particolare, per le ricerche sul design ultrapoverissimo che si caratterizza per la semplificazione delle forme e per il basso costo. Dalisi propone il ritorno alla manualità e all’artigianalità del design in contrasto alla meccanizzazione e all’omologazione produttiva.
Il suo mondo artistico è popolato da personaggi e da oggetti in materiali poveri: lamiera, ferro, rame, ottone, latta, cartapesta e filo spinato. Semplicità e povertà dei materiali usati che attraverso il processo di modellazione e trasformazione artistica acquistano nuova dignità e vitalità.
Dalisi da sempre è impegnato nel sociale, con il Compasso di Latta lancia una iniziativa nel segno dell’ecocompatibilità e della decrescita ponendo l’accento sul “bisogno rinnovato di invenzioni, di trovate, di progetti, di procedimenti e tecniche nel settore artigianale delle piccolissime serie, delle iniziative embrionali, organizzative, micro produttive con chiara finalità sociale, a volte anche alternative all’uso di procedimenti meccanici e nel settore industriale finalmente orientato alla sostenibilità.” (Il compasso di Latta- Riccardo Dalisi).
Riccardo Dalisi ha esposto in tutto il mondo: alla Biennale di Venezia, al Centre Pompidou, al Madre di Napoli, alla Galleria Lucio Amelio, alla Triennale di Milano, alla Fondation Cartier a Parigi, solo per citare alcuni luoghi espositivi.
A breve in Collezione Farnesina saranno esposte due opere del Maestro, ovvero “Cavaliere” (1994) e “Tartaruga”.